L'acqua è il componente principale del corpo umano e rappresenta un nutriente essenziale.
L'acqua corporea costituisce l'80% del peso nel bambino, il 70% nell'adulto e il 60% nell'anziano. La diminuzione dell'acqua corporea è un fenomeno fisiologico e costituisce uno degli eventi che caratterizzano l'invecchiamento cellulare.
L'attività fisica, la composizione della dieta, il clima e le condizioni di salute determinano il fabbisogno giornaliero individuale, che in linea generale può essere indicato come 1,5/2,5 litri al giorno.
Il ricambio dell'acqua è continuo: per mantenere il bilancio idrico in equilibrio, è necessario che le uscite vengano reintegrate con un apporto giornaliero adeguato.
L'apporto di acqua avviene sia per assunzione diretta di liquidi, sia attraverso la componente acquosa dei cibi (soprattutto frutta e verdura), ed inoltre una certa quota viene prodotto all'interno del nostro organismo dal metabolismo cellulare.
L'acqua può essere assunta in qualsiasi momento della giornata e può contribuire all'apporto giornaliero di minerali ( specialmente calcio, sodio e fluoro) in funzione della composizione chimica specifica di ciascun tipo d'acqua.
Un'adeguata assunzione di acqua fuori dai pasti determina anche un modesto senso di sazietà ed è uno dei motivi per cui viene consigliata nei casi di sovrappeso o obesità.
Le acqua possono essere differenziate sulla base del residuo fisso, che rappresenta il contenuto in sali minerali dell'acqua. In genere viene considerato ottimale un residuo fisso di circa 200-300 mg/l.
Le acque minimamente mineralizzate (residuo fisso inferiore a 50 mg/l) hanno un elevato potere di solubilizzazione e in alcuni casi possono esplicare un effetto terapeutico, sono tuttavia sconsigliate le assunzioni prolungate.
Le acque oligominerali (residuo fisso non superiore a 500 mg/l) determinano un aumento della diuresi che può facilitare l'eliminazione dell'acido urico e il lavaggio delle vie urinarie, favorendo l'espulsione di piccoli calcoli.
Le acque fortemente mineralizzate (residuo fisso maggiore di 1500 mg/l) possono essere molto utili a chi svolge un'intensa attività fisica, ma ne viene sconsigliato un utilizzo quotidiano e sono controindicate a chi soffre di calcoli o di ipertensione.
La presenza di nitrati nell'acqua può causare problemi alla salute, quindi sono da preferire valori prossimi allo 0.
Per quanto riguarda il contenuto di sodio (Na), tranne nei casi di specifiche patologie, non ha senso criticarlo ed evitarlo, anche perché nelle intense sudorazioni e in estate, questo sale viene perso in grandi quantità.
Lo sapevate che:
la sete è sintomo di un'esigenza, quando avvertiamo questo stimolo significa che il nostro organismo è già in riserva. E' necessario quindi prevenire tale situazione bevendo, anche quando non si ha sete, circa 1 ml d'acqua per ogni caloria.
l'acqua bevuta al risveglio, quindi a digiuno, disintossica il corpo in maniera molto efficace, poiché arriva all'intestino in brevissimo tempo e passa direttamente nella circolazione. Bevete acqua a temperatura ambiente!
l'acqua gasata facilita la digestione.
l'acqua in bottiglia non è più sicura dell'acqua potabile.
le bottiglie d'acqua (PET) esposte alle radiazioni solari rilasciano sostanze tossiche per l'uomo.