Le visite



La consulenza nutrizionale prevede innanzitutto un primo incontro conoscitivo della durata di circa un’ora, durante la quale verrà effettuata l’anamnesi fisiopatologica completa. Raccoglierò dati anagrafici e clinici e prenderò nota di eventuali patologie di interesse nutrizionale o di stati patologici concomitanti, di terapie farmacologiche in corso, della presenza di intolleranze alimentari o allergie e di possibili fattori di stress.


Dopo effettuerò un’anamnesi alimentare volta individuare eventuali comportamenti alimentari non corretti e cercherò di definire l’evoluzione del peso negli anni, il vostro rapporto con il cibo e la percezione dell’immagine corporea, nonché i motivi che vi hanno spinto alla visita nutrizionale.


Seguirà la valutazione dello stato nutrizionale tramite il rilevamento dei parametri antropometrici (peso, altezza, indice di massa corporea BMI, circonferenze corporee e pliche cutanee).

Terminata questa prima fase verranno individuati e definiti gli obiettivi da raggiungere in base alle vostre caratteristiche. Discuterò con voi quali alimenti vorreste fossero presenti nella vostra dieta e quali esclusi e la suddivisione dei pasti in funzione delle vostre esigenze lavorative o familiari.

Alla fine della visita fisseremo la data per l’incontro successivo (circa una settimana dopo) in cui vi consegnerò il piano alimentare.

Qualora si rendesse necessario potrei prescrivervi degli integratori nutrizionali.

Cosa portare alla prima visita:
- esami del sangue recenti  (non più vecchi di 6 mesi) altrimenti sarebbe opportuno valutare la possibilità di ripeterli prima del nostro incontro
- dati inerenti eventuali terapie farmacologiche in corso
- diario alimentare (possibilmente)

La prima visita di controllo, della durata di circa 45 minuti, si fa trascorse tre o quattro settimane dall'inizio del percorso nutrizionale. Il controllo rappresenta un momento estremamente importante per valutare l'andamento della terapia dietetica e analizzare i risultati in termini di peso, BMI e circonferenze corporee. Qualora i risultati non fossero in linea con le attese o in caso di problematiche rilevate, valuteremo insieme se e come modificare la dieta.

Potranno essere stabilite altre due date per il controllo, più dilazionate nel tempo, generalmente a distanza di due mesi l'una dall'altra. Al termine del percorso vi consegnerò una dieta di mantenimento, in modo tale da non vanificare il risultato raggiunto.

Ribadisco l'importanza delle visite di controllo, sopratutto per coloro che durante il percorso hanno incontrato difficoltà anche di tipo motivazionale.

Il mio compito, come nutrizionista, è di aiutarvi a raggiungere gli obiettivi prefissati con la maggiore serenità possibile.

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